Officina Civica in visita al Parlamento Europeo
Nei giorni 19, 20 e 21 marzo una delegazione di nove appartenenti al “Officina civica”, il movimento che raggruppa le liste civiche che hanno sostenuto la candidatura a sindaco dell’ing. Paolo Conforti, si è recata a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo.
L’occasione ha permesso un contatto diretto con questa istituzione con la quale, inevitabilmente, tutti i Paesi dell’area Europea devono confrontarsi in modo particolare nell’imminenza delle elezioni del nuovo Parlamento. I funzionari di lingua italiana hanno condotto il gruppo all’interno del Palazzo illustrando quella che è l’importanza e quelle che sono le funzioni svolte. "Tutti abbiamo condiviso la considerazione che l’unico modo di competere con colossi mondiali emergenti come la Cina e l’India o consolidati come Stati Uniti e Russia, è dato dall’unione dei popoli e la moneta unica ne è la testimonianza. La sensazione che abbiamo provato stando nel parlamento europeo è che le differenze si azzerano. Abbiamo assistito con facilità ad una seduta consultiva in cui si trattavano svariati temi, come ad esempio arricchire i diritti dei diversamente abili, tutelare l’ambiente e molto altro che ci han fatto riflettere sulle potenzialità dell’unione europea in relazione non solo ai temi economici ai quali tutti siamo abituati ad ascoltare ma in particolare su quelli sociali, culturali e della tutela del mondo in cui viviamo. L’unione fa la forza" si legge in una nota ufficiale di "Officina Civica".
Durante la visita anche una seduta ad hoc, presieduta da alcuni funzionari dell’ufficio di direzione generale, sul sistema dei finanziamenti europei soprattutto a favore dei piccoli imprenditori e delle pubbliche amministrazioni; sul tema, la forza civica nocese ha incalzato il funzionario responsabile sulle opportunità per i piccoli centri e le piccole attività imprenditoriali ed è emerso che vi sono molti fondi a disposizione ma che manca o è carente l’informazione.
Dopo la full-immersion nel modernissimo Palazzo, la serata ha offerto l’occasione di incontrare una folta rappresentanza di nocesi che da anni lavorano a Bruxelles, portando le nostre tradizioni culinarie ed il nostro paese nel cuore dell’Europa.